Domande frequenti

Assolutamente niente, è tutto completamente gratuito!
Partecipare al corso arbitri non comporta alcun costo: l’iscrizione, le lezioni e il materiale didattico sono offerti interamente dall’Associazione Italiana Arbitri.

Il referto va compilato su Sinfonia4You in Gestione gare → Gestione referti.
Al termine, scarica il PDF e invia una copia via e-mail all’indirizzo: referti@aiaviterbo.it.

Suggerimento: nell’oggetto della mail indica “Referto – [Categoria] – [Data] – [Squadre]” per velocizzare la registrazione.

L’AIA raccomanda la massima prudenza nell’utilizzo dei social network.
È vietato commentare pubblicamente partite, decisioni arbitrali o colleghi.
Un uso improprio dei social può comportare provvedimenti disciplinari: ricorda, anche online rappresenti la tua Sezione e l’Associazione.

Certo! La Sezione accoglie con entusiasmo ragazze e donne arbitro, presenti con successo in tutte le categorie.
Il percorso è lo stesso per tutti: formazione, passione e opportunità di crescita dentro e fuori dal campo.

Per aggiornare i tuoi dati, accedi all’Area Riservata su S4Y e modifica le informazioni dal tuo profilo personale.
Se riscontri difficoltà, puoi rivolgerti alla Segreteria, che ti assisterà nell’inserimento o nella correzione dei dati.

Le Riunioni Tecniche Obbligatorie (RTO) sono momenti di formazione e confronto dedicati all’approfondimento di casi di gioco, regolamento e aggiornamenti associativi.
La presenza è obbligatoria per tutti gli associati.
In caso di assenza, è necessario inviare la segnalazione tramite il modulo dedicato 👉 Sono assente

Tutti i dati della gara devono essere riportati nel referto arbitrale ufficiale (su S4Y) entro i termini stabiliti dalla Sezione.
Il rispetto delle scadenze è fondamentale per garantire una corretta gestione delle designazioni e dei referti.

Il regolamento completo è consultabile sul nostro sito, nella sezione Segreteria → Regolamenti, sempre aggiornata con le ultime disposizioni ufficiali.

Sì. Ogni arbitro deve superare test atletici periodici, come i 40 m ed il Test SDS.

Sì. La preparazione atletica è obbligatoria per tutti gli arbitri: mantenere una buona forma fisica è fondamentale per essere sempre vicini all’azione e prendere decisioni rapide e precise.
La Sezione organizza allenamenti collettivi settimanali, guidati dal Preparatore Atletico, per migliorare resistenza, velocità e concentrazione in campo.

Le designazioni vengono comunicate attraverso la piattaforma ufficiale S4Y e inviate anche all’indirizzo email personale fornito in sede di iscrizione.

Ogni designazione contiene tutte le informazioni utili alla gara: categoria, data, ora, campo di gioco, indirizzo completo, squadre coinvolte, nonché i dettagli relativi a rimborso spese e distanza da percorrere.

Sì. Per ogni gara è previsto un rimborso spese che tiene conto della categoria arbitrata e della distanza percorsa.

I pagamenti vengono effettuati periodicamente tramite bonifico bancario sul conto personale dell’arbitro (comunicato tramite S4Y), in modo tracciato e trasparente.

Le scarpe da gara devono essere sempre adatte al tipo di terreno su cui si gioca:
tacchetti in gomma o misti per i campi in erba naturale, e scarpe da calcetto per i terreni in erba sintetica o campi indoor.

Non sono previste marche obbligatorie, ma è consigliata una colorazione scura (preferibilmente nera), in linea con la divisa ufficiale.

👉 Prima di ogni designazione, ti suggeriamo di consultare la sezione “Segreteria → Campi di gioco”, dove troverai informazioni aggiornate sul tipo di fondo e sull’impianto della gara.

All’inizio dell’attività ogni arbitro riceve gratuitamente:

• una divisa ufficiale completa (maglia, pantaloncini e calzettoni) identica a quella utilizzata in tutte le categorie nazionali
• il tesserino FIGC–AIA che attesta l’appartenenza all’Associazione Italiana Arbitri
• fischietto Fox40
• un taccuino da usare durante le gare
• un set di cartellini giallo e rosso.

Sì. È necessario un certificato medico agonistico per l’idoneità sportiva, da presentare prima dell’esame finale del corso.
Il certificato può essere rilasciato da un centro di medicina sportiva autorizzato.

Al termine del corso, ogni aspirante arbitro affronterà l’esame di abilitazione, suddiviso in due fasi:

• 📝 Prova scritta — un test a crocette per verificare la conoscenza del regolamento del gioco del calcio.

• 💬 Colloquio orale — un confronto diretto con un esaminatore, per approfondire la comprensione delle regole e delle situazioni di gara.

Superato l’esame, inizierà la tua vera avventura da arbitro: riceverai la divisa ufficiale, il taccuino e il fischietto, simboli del tuo nuovo ruolo in campo. ⚽️💪

Pochi documenti, tutto molto semplice! Una volta completata l’iscrizione online, riceverai via e-mail il modulo ufficiale di iscrizione e, se sei minorenne, anche la dichiarazione genitoriale da far firmare a uno dei tuoi genitori o tutori.

Ecco l’elenco completo dei documenti richiesti:

• 📄 Modulo d’iscrizione, che riceverai via mail dopo aver compilato il form online.

• 🧾 Dichiarazione genitoriale, inviata via mail (solo per i minorenni).

• 💉 Certificato medico agonistico, valido al momento dell’esame di abilitazione.

  Ti consigliamo di prenotare la visita con un po’ di anticipo, perché i tempi di attesa possono essere lunghi.

• 📸 Una fototessera recente, da consegnare alla Sezione o allegare via mail.

Con questi semplici passaggi, sarai pronto per iniziare il tuo percorso da arbitro — nessuna burocrazia, solo entusiasmo e voglia di scendere in campo! ⚽️💪

Iscriversi è semplicissimo!
Ti basta cliccare sulla voce del menù “Corso Arbitro → Diventa Arbitro” e compilare il modulo con tutti i tuoi dati.
In pochi passaggi potrai inviare la tua candidatura e iniziare il percorso che ti porterà a vestire la divisa ufficiale AIA.

L’intera procedura richiede meno di 5 minuti.