Riunione tecnica con Livio Marinelli arbitro e militare dell’esercito:

"Sono tornato con piacere nella citta’ dei Papi, dove ho frequentato la scuola marescialli."

È tornato con piacere a Viterbo l’arbitro Livio Marinelli, che ieri pomeriggio, martedì 12 novembre 2019, ha fatto visita ai fischietti della Tuscia. Un ritorno gradito nella Città dei Papi per l’arbitro di Tivoli, che nel 2007 ha frequentato il 10° Corso "Dignità" alla Scuola Marescialli dell’Esercito. Dopo sette anni trascorsi negli Alpini a Belluno, Marinelli che è sposato con Simona e ha una figlia di nome Linda, da due è in forza al Centro Sportivo dell’Esercito a Roma. Ieri ha tenuto un’interessante lezione motivazionale agli arbitri di Viterbo, spiegando come superare gli ostacoli e gli errori nell’arbitraggio.

marinelli dona la sua magli alla sezione di viterbo

Con l’ausilio di alcuni filmati, Marinelli ha raccontato le sue esperienze personali nel campo dell’arbitraggio. "Occorre un lavoro continuo, c’è sempre da imparare e grandi sono i margini di miglioramento ad ogni livello – ha esordito Marinelli – dobbiamo dare il massimo, sempre, in ogni partita. Serve forza mentale per gestire le emozioni, i pensieri, e avere un giusto approccio alle circostanze che si presentano. Analizzare le situazioni con grande senso critico, capire i motivi che ci impediscono di rendere come vorremmo, individuare gli aspetti da migliorare, essere umili e non cercare alibi, sapere ascoltare i consigli di chi più esperto di noi. Quando si sbaglia occorre cercare le soluzioni, non abbandonarsi allo sconforto e alla demoralizzazione. Dovete procedere per obiettivi, una gara alla volta, preparandola bene – ha concluso Marinelli, esortando i giovani colleghi a migliorarsi - imparate dalle sconfitte e non mollate mai."

da sx di blasio marinelli carbonari gasbarri e marcellini

L’intervento di Marinelli è stato preceduto da quelli di Antonio Di Blasio e Odoardo Marcellini, responsabili per il Lazio del progetto Uefa Mentor & Talent, che coinvolge tre fischietti viterbesi: Simone Crescenzi arbitro di calcio a 5, Piergiorgio Stotani assistente arbitrale e Francesco Milocco arbitro di calcio a 11. "Auguriamo a tutti di vivere questa bellissima esperienza – hanno detto Di Blasio e Marcellini – allenatevi e studiate il regolamento e raggiungerete traguardi importanti."
"Ringrazio Marinelli per averci fatto visita assieme a Di Blasio e Marcellini – dichiara Luigi Gasbarri, presidente dell’Aia di Viterbo – il collega di Tivoli ha dimostrato di aver fatto un grosso lavoro su sé stesso, uno studio approfondito sull’atteggiamento mentale giusto per affrontare ogni gara, fare tesoro degli errori e superare le difficoltà dell’arbitrare una partita di calcio. La sua lezione è stata molto apprezzata dai colleghi viterbesi."

un momento della riunione aia viterbo

Presenti alla riunione il componente del Comitato Nazionale dell’Aia, Umberto Carbonari e quello della Commissione Disciplina Nazionale, Paolo Stavagna, oltre al componente del comitato regionale arbitri, Ennio Mariani. Al termine, l’arbitro Marinelli ha donato la sua maglia ai colleghi di Viterbo e il presidente Gasbarri lo ha omaggiato con un’immagine della Macchina di Santa Rosa.

gasbarri dona un oggetto ricordo sulla macchina di santa rosa allarbitro marinelli